Usi del dialetto siciliano da parte dei migranti nel comune di Favara
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2704-8128/21607Parole chiave:
didattica dell’italiano L2/LS, dialetto sociolinguistica, glottodidattica, insegnamento dell’italiano in contesto migratorioAbstract
Il contributo indaga il ruolo del dialetto siciliano nel repertorio linguistico dei migranti adulti inseriti in contesti linguistici caratterizzati da dilalia. La ricerca mette a confronto la popolazione straniera di recente immigrazione nel comune di Favara, iscritta nel Centro Provinciale di Istruzione per gli Adulti (CPIA) di Agrigento, con adulti di cittadinanza rumena residenti nel comune da più di cinque anni. Dai dati ottenuti con un’intervista strutturata emerge che i migranti iscritti al CPIA riconoscono l’utilità del dialetto per l’inclusione sociale, anche se ritenuto da alcuni più difficile dell'italiano. Alcune variabili, come la prolungata permanenza nel territorio e l’uso del dialetto in contesto lavorativo, appaiono fortemente correlate con il riconoscimento del valore identitario del dialetto locale.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2025 Fausto Castronovo

Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.